“INCIPIT, CHI BEN COMINCIA È A META’ DEL LIBRO” 22 novembre 2021
“12 maggio
Caro Mr. Henshaw,
la maestra ha letto alla classe il tuo libro sul cane. Abbaiamo riso tanto.
Il tuoamico
Leigh Botts (bambino)”.
È arrivato da pochi giorni in libreria, “Caro Mr. Henshaw”, considerato uno dei migliori cento libri per bambini dagli insegnanti americani, dopo essere stato premiato con la Newbery Medal nel 1984, è il romanzo di una delle autrici americane di narrativa per ragazzi di maggior successo: Beverly Cleary.
Ringraziamo infinitamente la casa editrice Il Barbagianni che offre al nostro pubblico di lettrici e lettori un vero capolavoro, affidandone la traduzione alla scrittrice per ragazzi Susanna Mattiangeli, per la copertina Maria Giron e per le illustrazioni interne Vittoria Dalla Torre.
Mr. Henshaw è l’autore per ragazzi preferito da Leigh Botts e a lui Leigh scrive ogni anno. Arrivato in prima media, a Leigh viene dato il compito di inviare un elenco di domande al suo autore. Mr. Henshaw risponde con ironia e un pizzico di sarcasmo e soprattutto include altre domande, che rivolge direttamente al ragazzo. Leigh si arrabbia e in un primo momento si rifiuta di rispondere. Quando la madre di Leigh lo scopre, gli chiede di rispondere al signor Henshaw per cortesia di una risposta.
Inizia così un viaggio nella scrittura, come strumento di dialogo con sé stessi e gli altri. Tra le pagine, un delicato e sincero racconto di un ragazzo in cerca di una nuova relazione con il padre. Come raccontare un divorzio dalla parte del figlio.
Scrivendo questo diario, Leigh impara ad accettare le parti della sua vita che non può cambiare. Impara ad affermare il proprio sé, raccontando debolezze e scoprendo risorse innate.
Una storia che infonde coraggio e che rispecchia pienamente la missione, in qualità di bibliotecaria, di Beverly Cleary. “I ragazzi – affermava Beverly – meritano libri di qualità letteraria e i bibliotecari sono così importanti nell’incoraggiarli a leggere”.
Che siate bibliotecarə, libraə, insegnantə, ragazzə cresciutə ma ancora con l’orecchio acerbo…
Età di lettura: a partire dai 10 anni
Mariella