Incipit, chi ben comincia è a metà del libro!
Rubrica di consigli di lettura del lunedì, a cura delle libraie – SPECIALE LUCCIOLA
04 APRILE 2022
“C’era una volta una bambina a cui piaceva molto perdersi. Lo faceva bene, perché poi era brava a ritrovarsi, e quindi sapeva quando era il momento di tornare a casa senza che nessuno si agitasse per lei (…) Invece no: quando decideva di perdersi andava nel grande prato dietro casa, lo attraversava tutto, si affacciava al limitare della foresta e s’incamminava all’ombra dei grandi alberi, che diventavano sempre più grandi e sempre più fitti. Non aveva paura: sapeva precisamente dove stava andando. Perché nel cuore della foresta, in una piccola radura, la aspettava l’uomo verde.”
Così tra la bambina e l’uomo verde, le cui righe nella corteccia e gli occhi nelle cavità formano il volto, ha inizio un’amicizia unica, fatta di silenzi e parole (“era bello, essere da soli insieme”), l’uomo verde racconta di storie verdi e marroni, di alberi, foglie, erbe, fiori e di ascolto e la bambina ascolta con profondo e sincero rispetto. Si susseguono, come dolci giuggiole, le storie dell’uomo verde: storie affascinanti, alcune spiritose, altre più spaventose, come quella delle formiche che vogliono guardare le stelle negli occhi, la leggenda di Dafne e Febo o la storia di un bambino che riesce a sentire il rumore dell’erba che cresce perché “è bravo ad ascoltare. E questa cosa di ascoltare è importante, perché se non lo si fa non si impara a conoscere gli altri, e a sapere di cosa hanno bisogno. E questo vale per i prati come per le persone, veramente.”
Sono undici racconti delicati e profondi, in cui la natura è protagonista, non solo scenario, nell’esprimere vitalmente i nodi dell’animo umano. Le storie tessute da Beatrice Masini, invitano all’ascolto, di sé e degli altri. Noi ascoltiamo insieme alla bambina le parole sagge dell’uomo verde, che ci dimostra come le fiabe, così come affermava Italo Calvino, sono “vere”, così autenticamente umane e universali. Alla fine di questo lungo tempo di narrazioni, Beatrice Masini conclude il primo racconto, quello dell’albero -uomo verde, ormai solo in attesa della bambina, che d’improvviso ha smesso di andare a trovarlo, forse perché diventata grande, forse per altri motivi… Ma l’uomo verde ha la pazienza di aspettare e mentre attende pensa ad una nuova storia da raccontare oppure, si dice tra sé e sé, racconterà la vecchia storia, perché potrà raccontarla ad una nuova bambina…
“Storie dell’uomo verde” è presente nel nostro scaffale LUCCIOLA, scaffale dedicato ai temi ambientali ed ecologici, all’amore per la natura, per gli alberi e le piante. Quando l’ho trovato, ho pensato che avessi trovato un amico, un prezioso amico…
Per lettrici e lettori dai 7 anni, adatto alla lettura condivisa a partire dai 5 anni
Mariella
STORIE DELL’UOMO, di Beatrice Masini, illustrazioni di Giuditta Gaviraghi, Einaudi Ragazzi 2013, pp. 96, Collana dei piccoli.