LA GRANDE FUGA, di Ulf Stark, illustrazioni di Kitty Crowther, Iperborea, 2020

In ospedale, nonno Gottfrid è come un leone in gabbia e non fa che sbraitare contro le infermiere, creando il vuoto attorno a sé. Perfino il figlio, invece di andare a trovarlo, preferisce stare a casa a fare i cruciverba. Ma al piccolo Ulf il nonno è sempre piaciuto, imprecazioni e caratteraccio compresi, e mal sopporta che il papà non lo accompagni da lui. Così si inventa una bugia e si organizza in proprio, tanto la strada per l’ospedale ormai l’ha imparata. E impara presto anche a dir bugie, perché la prossima sarà un vero e proprio piano di fuga, diabolicamente architettato per esaudire un grande desiderio del nonno. Ultimo lascito di Ulf Stark e pubblicato postumo, La grande fuga è un inno alla vita e alla libertà, un’ode lieve che, con l’inconfondibile, tenero umorismo di questo gigante della letteratura per l’infanzia, smuove tra qualche lacrima e molti sorrisi temi pesanti come macigni, dall’amore tra le generazioni e tra i vivi e i morti fino al grande mistero dell’aldilà.

dai 9 anni