Cosa fanno le libraie il lunedì?
Ultimamente partecipano spesso a momenti di formazione on line, uno di questi è un interessante corso proposto dalla Scuola per librai Umberto ed Elisabetta Mauri. Durante uno degli incontri, dedicato all’assortimento in libreria, ci è stato presentato questo piccolo libretto di 28 pagine, edito da Laterza nel 2017, illuminante.
Mark Forsyth, giornalista e blogger inglese, parte da una semplice considerazione: ci sono tre tipi di libri. Quelli che hai letto, quelli che sai di non aver letto e quelli che non sai di non conoscere. L’ignoto ignoto appunto. L’incontro con questi “ignoti” può essere a volte un vero colpo di fulmine, tanto illuminante quanto casuale. Ma se la libreria è una Buona libreria, è molto probabile che questo si verifichi.
“Perché in una buona libreria tutti i libri sono buoni. Infatti la metà dell’arte di vendere un libro consiste nello scegliere, da parte del libraio, quali libri non tenere nella propria libreria. Non basta avere libri buoni, non devi avere libri brutti. Se una libreria contenesse tutti i libri del mondo, quante possibilità avresti di trovare il libro di cui hai bisogno? Andrebbe bene se già sapessi di che cosa hai bisogno ma questa non è la caratteristica importante delle librerie. Questo lo sa fare Internet. Viceversa, la libreria perfetta è piccola. Piccola e selettiva.”
Ci proviamo!