


SUGGESTIONI DRAGHESCHE


DAL NOSTRO SCAFFALE RODARI

DALIL
MARTEDI’ 12 OTTOBRE
alle ore 17.00
siamo liete di ospitare la presentazione dell’albo
DALILcon l’autrice FRANCESCA BELLINO
Un racconto di viaggio e la storia di un’amicizia insolita diventano un’occasione per guardare dall’alto il proprio smarrimento e le proprie fatiche trasformandoli in coraggio e fiducia.
Fa da sfondo a questa avventura il deserto di Palmira, nell’attuale Siria, con i suoi orizzonti sconfinati e i suoi colori, con i suoi fantasmi e le ferite che la guerra ha inferto ai luoghi e alle persone.
Dalil è un libro per tutte le età, in cui ognuno può ritrovarsi tra le dune o in volo, tra i miraggi e la speranza che li accompagna.
I protagonisti sono un bambino smarrito e solo nel deserto e un ibis, ultimo superstite della sua specie, rimasto a custodire la sconfinata distesa di sabbia e i suoi tesori abbandonati.
dai 6 anni in su
prenotazione obbligatoria
L’evento si terrò nello spazio antistante la libreria.

UNA PROF. RACCONTA: Viaggia verso. Poesie nelle tasche dei jeans
Una prof. racconta
Se penso al primo giorno di scuola, ai primi giorni di scuola da prof, non posso non pensare al primo giorno dello scorso anno. Pioveva a dirotto, mentre entravo nella sede centrale per prendere servizio un allarme gracchiava: “Evacuare lo stabile, pericolo, ripeto…evacuare… ” Mi guardo intorno e la commessa in portineria mi fa : “Non si preoccupi professoressa, vada vada, 1 piano a sinistra”. Insomma come inizio abbastanza da film.
Non prometto questi colpi di scena ma qualche riflessione, racconterò la mia esperienza di prof. di lettere (precaria) nella scuola secondaria di I grado, lo so, era più facile chiamarle medie, ma adesso si chiamano così. La mia esperienza attorno a un mestiere complesso ma sempre affascinante, ma soprattutto con un libro come amico, compagno di avventure scolastiche.
Libri “amuleto”
Non vogliatemene ma sono pur sempre un’antropologa terrona, il porta fortuna, l’oggetto rituale è stato sempre presente nella mia vita. All’Università c’erano i riti scaramantici, ma soprattutto portavo con me una castagna matta ( quelle castagne un po’ rotondette che poi ho scoperto essere utilizzate per moltissimi usi) raccolta a Lourdes… mi ha portato bene dal primo esame alla Laurea e non l’avrei dimenticata per nulla al mondo. Da prof ho i miei libri “amuleto”, i miei libri porta fortuna, quelli che stanno sempre nello zainetto, tra astuccio, gessetti ( che a scuola non ci sono mai), cassetti improbabili in sala prof e libri di testo.
Il mio libro amuleto è senza dubbio “Poesie nelle tasche dei jeans” di Chiara Carminati, Bompiani Editore 2018.
Le ragioni sono moltissime, ma per lasciare anche a voi il gusto di trovarne altre, ve ne elenco solo 3:
- E’ un libro di poesie: quindi sono brevi e incisive. La parola poetica di Chiara Carminati arriva in fondo, accarezza e colpisce chi l’ascolta. I ragazzi hanno bisogno di parole, parole nuove, belle, musicali, parole per raccontare e raccontarsi, parole che hanno perso, che devono ritrovare per crescere e comprendere, parole per andare alla ricerca delle proprie, come in questa poesia in cui un dialogo iniziato come una discussione tra una persona grande e un ragazzo/a si trasforma in una poesia:
Non ti riconosco Non ti riconosco, dice E poi chiede: Ma cosa ti succede? Respiro profondo. Ma cosa le rispondo? Se non mi trovi, cercami Nel vapore che si trasforma Nell’onda che scappa e ritorna Nel muschio che afferra la roccia Nello strazio del fiore che sboccia.
- A scuola c’è bisogno di poesia: non trovate che le nostre aule siano sempre un po’ fredde, asettiche, che quella stanza dove trascorrono molte ore i nostri studenti debba essere una stanza “senza più pareti” come dice la canzone di Gino Paoli? Dove si possa respirare aria buona non perché abbiamo le finestre aperte per areare ma per ossigenare il cervello? I ragazzi hanno uno straordinario bisogno di poesia. Poesie per comprendere che siamo fatti di corpo e mente e che la mente ha bisogno di respirare, lasciarsi andare, che c’è un oltre, un pensiero, uno sguardo al di la della finestra. E così si può anche decollare….
Decollo Ma certo che vi Ascolto, davvero Mi interessa molto, ma Quando Guardo la finestra Non posso stare fermo Tiro il freno, sento Vibrare gli alettoni E un rumore qui Sotto lo sterno Il rombo di un reattore Messo in moto, la torre di controllo Dà un segnale, io corro al suolo rullo Sfondo l’aria ecco mi stacco E di colpo ho solo Il vuoto Intorno. Dicono che non sto attento Invece ci vuole Concentrazione per sfidare il vento
- Iniziare la lezione con una poesia è un fantastico modo per avere immediato silenzio: si lo so ciascuno ha la sua tecnica e riesce a “tenere” la classe in modo diverso, invidio sempre le colleghe e i colleghi che con un solo sguardo riescono ad ottenere silenzio. Io ho trovato il mio modo: “Una poesia al giorno” come l’ha intitolato un mio alunno. Entrare in classe, aprire il libro e leggere, ovviamente pensando a loro, alla loro classe, a quanto è successo il giorno prima, ma anche solo per il gusto di assaporare insieme un momento di silenzio e riflessione, senza intenti didattici, ma facendo loro scoprire che la poesia è bellezza, e io non voglio privare i miei alunni della bellezza del mondo.
Controversi Graffia rabbia sorda Cade il tempo che si strappa Poesia filo di corda Nel buio ci si aggrappa In uno sguardo Anneghi in uno sputo Poesia è un silenzio forte, è un urlo lungo e muto Sorgente d’acqua dolce Nei mari più sommersi Poesia è voce chiara, pensieri controversi La vita che si incide Profonda sulla pelle Poesia è una parola Libera e ribelle.
GIULIA

LE SILLABE DEGLI ANIMALI

PONTE IN FESTA!
Ve l’avevamo preannunciato ed ora … siamo pronte!
SABATO 25 SETTEMBRE
dalle 10.00 alle19.00 vi aspettiamo per
PONTE IN FESTA
Tanti appuntamenti, tutti gratuiti, con musica, laboratori artistici, letture ed incontri con gli autori per festeggiare i 5 anni di Ponteponente.
La manifestazione ha ottenuto il patrocinio del municipio ROMA VII e si svolgerà su strada di fronte alla libreria.
Ecco il programma, per tutti gli eventi è necessaria la prenotazione, che potete effettuare passando in libreria o inviando mail a info@libreriaponteponente.it.
Mascherina obbligatoria, green pass per gli eventi all’interno.
10,30-11,15 Laboratorio DOLCE MUSICA con GIUSY ZACCAGNINI
età 0-3 anni- max 5 (all’interno della libreria)
11,30-12,00 12,00-12,30 GIOCHI IN STRADA
e LABORATORIO COSTRUZIONE GIOCATTOLI
a cura di DOPOSQUOLA età 4-8 anni
15,00-16,00 RITR’ATTI POETICI
atti poetici e pittorici all’impronta
con LAURA RICCIOLI E FIORA BLASI
per tutti
15,30-16,15 I MOSTRI DI BLAKE
LABORATORIO ARTISTICO CON L’ILLUSTRATRICE VIRGINIA TARONI
età 5-9 – max 20 posti – prenotazione obbligatoria
16,00-17,00 SALTARE SUI LIBRI
INCONTRO CON L’AUTRICE SUSANNA MATTIANGELI
età dai 7 anni in su e adulti- max 20 posti – prenotazione obbligatoria
17,00-17,30 CONCERTO ACUSTICO DELL’ACCADEMIA MUSICALE CLIVIS
dedicato a ERIC CARLE
età dai 3 anni in su – max 20 posti – prenotazione obbligatoria
17,45-19,00 Palco COCKTAIL DI LIBRI
Letture ad alta voce a cura dell’attrice FAUSTA MANNO
età dai 3 anni in su – max 20 posti – prenotazione obbligatoria
10,30-13,00 e 16,00-19,00 Fiera realtà di quartiere

LA FIORAIA DI SARAJEVO
VENERDI’ 17 SETTEMBRE
alle ore 18.30
presso la libreria in via Mondovì
presentazione del libro
LA FIORAIA DI SARAJEVO
di Mario Boccia, illustrazioni di Sonia Maria Luce Possentini
Orecchio acerbo, 2021
Sarà presente l’illustratrice SONIA MARIA LUCE POSSENTINI.
La presentazione sarà accompagnata dalla mostra delle fine art
delle illustrazioni del libro e di alcune foto di Mario Boccia
A ridosso dell’anniversario dei trent’anni
dall’inizio del conflitto in Bosnia-Erzegovina
un albo prezioso e poetico
per parlare della guerra anche a bambini e ragazzi.
età consigliata dagli 8 anni in su
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

Torna #IOLEGGOPERCHE’ – GEMELLAGGI APERTI!
#IOLEGGOPERCHÉ È UNA GRANDE RACCOLTA DI LIBRI A SOSTEGNO DELLE BIBLIOTECHE SCOLASTICHE
È organizzata dall’Associazione Italiana Editori, sostenuta dal Ministero per la Cultura – Direzione Generale Biblioteche e Diritto d’Autore e del Centro per il libro e la lettura, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione.
#ioleggoperché è la più grande iniziativa nazionale di promozione della lettura. Grazie all’energia, all’impegno e alla passione di insegnanti, librai, studenti ed editori, e del pubblico che ha contribuito al successo di #ioleggoperché, finora sono stati donati alle scuole oltre un milione di libri, che oggi arricchiscono il patrimonio librario delle biblioteche scolastiche di tutta Italia.Da sabato 20 a domenica 28 novembre 2021, nelle librerie aderenti, sarà possibile acquistare libri da donare alle Scuole dei quattro ordinamenti: infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado.Al termine della raccolta, gli Editori contribuiranno con un numero di libri pari alla donazione nazionale complessiva (fino a un massimo di 100.000 volumi), donandoli alle Scuole e suddividendoli secondo disponibilità tra tutte le iscritte che ne faranno richiesta attraverso il portale.
#ioleggoperché 2021 sarà sempre “a prova di Covid-19”: per agevolare le donazioni e garantire la meccanica dell’iniziativa in questo anno particolare, verranno segnalate sul sito le Librerie che dispongono anche di modalità di acquisto a distanza, così da evitare situazioni di assembramento nei punti vendita dal 20 al 28 novembre, quando tutti i cittadini potranno acquistare un libro da donare a una scuola.
LA NOSTRA LIBRERIA E’ ISCRITTA! SE LA VOSTRA SCUOLA E’INTERESSATA A PARTECIPARE POTETE RICHIEDERE IL GEMELLAGGIO TRAMITE IL PORTALE

ZELDA ARRIVA IN CITTA’
DOMENICA 12 SETTEMBRE
alle ore 18.00
presso lo stand della libreria a “La città in tasca”
(Parco degli Scipioni, via di Porta Latina,10)
ZELDA ARRIVA IN CITTA’
con l’illustratrice VALENTINA MARINO
Il laboratorio propone ai bambini di realizzare
un panorama reversibile sul tema della città.
Con cartoncino, matite e qualche ritaglio di giornale rifletteremo su quanto è cambiato il contesto urbano durante i due lockdown. Come sono cambiate le strade e i suoi abitanti? Quali sono state le differenze notate dai bambini?
Zelda racconterà il suo sguardo a quattro zampe sulla pandemia per riflettere insieme e costruire un leporello sulla falsariga di alcune illustrazioni del libro
ZELDA MEZZACODA
di Filippo Golia e Valentina Marino (Altracittà media e arti, 2020).
età: 6-10 anni
Per l’ingresso è necessaria la prenotazione
presso lo stand della libreria